(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il mondo del lavoro muove sì i primi
passi verso la normalità, nella fase 3 dell'emergenza, ma "sono
ancora tanti i nodi da sciogliere", giacché "la pandemia sta
fungendo da acceleratore di processi di trasformazione economica
e sociale già in atto da tempo. Il cambiamento che si prospetta
sarà di lungo periodo e ritornare alla normalità non vorrà dire
tornare a vecchie dinamiche: le organizzazioni saranno chiamate
ad adattarsi a revisioni costanti delle modalità di lavoro e, al
contempo, a rivolgere una nuova attenzione alla tutela della
salute, anche psicologica dei lavoratori": a pensarla così il
presidente dell'Enpap, la Cassa nazionale di previdenza ed
assistenza degli psicologi liberi professionisti Felice Damiano
Torricelli. L'Ente, recita una nota, è impegnato da mesi in un
incessante lavoro di divulgazione dell'utilità della psicologia
del lavoro per migliorare l'efficienza delle aziende e la
qualità della vita degli occupati, soprattutto in questo periodo
di stravolgimenti continui", nel'ambito di un apposito tavolo
tecnico. (ANSA).