(ANSA) - ROMA, 09 OTT - Il restyling dell'assetto della
vigilanza su salute e sicurezza sul lavoro, previsto dalla
proposta di legge di Leu all'esame dell'XI commissione della
Camera, desta "perplessità" in Confprofessioni. Nel corso di
un'audizione, questo pomeriggio, nell'organismo parlamentare,
l'organizzazione (che riunisce rappresentanze di diverse
categorie di lavoratori autonomi iscritti ad Ordini ed Albi) ha
commentato l'idea dell'attribuzione all'Ispettorato nazionale
del lavoro della competenza sulla vigilanza in materia di
sicurezza sul lavoro e di operare "una distinzione tra funzioni
di controllo sull'efficacia degli interventi che attengono
all'Ispettorato nazionale del lavoro e funzioni di consulenza e
prevenzione che riguardano l'Inail". Secondo Confprofessioni,
"l'attribuzione in capo all'Ispettorato nazionale del lavoro
della vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di
lavoro è condivisibile in quanto rispondente a quella
finalità di garantire uniformità di azione e di interpretazione
delle norme che è richiesta ormai da anni ad aziende, lavoratori
e professionisti. La proposta non è, tuttavia, soddisfacente in
quanto, secondo le previsioni del testo proposto, la competenza
dell'Ispettorato si affiancherebbe a quella delle Asl, senza
neanche la previsione di un coordinamento funzionale tra i due
organismi", viene precisato. (ANSA).