(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Il presidente dell'Istituto nazionale
tributaristi (Int) Riccardo Alemanno, in una nota, torna sulla
"necessità di una proroga immediata dei versamenti collegati
alla dichiarazione dei redditi e sul liberare liquidità per
imprese e professionisti rimuovendo le pastoie burocratiche che
bloccano le compensazione dei crediti erariali: è stato
ipotizzato un rinvio al 31 luglio della scadenza dei pagamenti
da dichiarazione dei redditi in modo da anticipare gli effetti
degli emendamenti (proroga al 30 settembre) presentati al
decreto Rilancio che però avranno, ove approvati, effetto solo a
scadenza del 30 giugno ormai superata e pertanto la proroga
perderebbe molta della sua efficacia costringendo imprese e
professionisti ad utilizzare risorse che, invece, potrebbero
investire nelle loro attività soprattutto in questa fase di
ripartenza". Inoltre, si legge, "ulteriore motivo per la
concessione della proroga le 118 pagine della circolare emanata
ieri dell'Agenzia delle Entrate sui nuovi Isa (indici sintetici
di affidabilità fiscale), a dimostrazione della complessità di
un sistema ancora lontano dalla semplificazione e che
evidentemente risente di una sedimentazione normativa che bene
non fa all'economia ed al rilancio dei settori produttivi del
Paese, oltre alla suddetta proroga, di carattere temporaneo,
occorrono però interventi normativi strutturali immediati come
la sburocratizzazione delle compensazioni dei crediti erariali
che permetterebbe di liberare liquidità nel settore delle
imprese e del lavoro autonomo", si chiude la nota dei
professionisti. (ANSA).