(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Organizzazione di "eventi
scientifici relativi all'economia del mare e all'intermodalità",
ma anche "analisi di problematiche che coinvolgono il settore ed
elaborazione di proposte comuni": sono gli obiettivi che si
prefiggono di raggiungere il Consiglio nazionale dei
commercialisti ed Assoporti (l'Associazione dei porti italiani),
che hanno appena sottoscritto un'intesa. L'accordo sancito,
afferma il numero uno di Assoporti Zeno D'Agostino, "rappresenta
un utile strumento per la portualità nazionale, che potrà da
oggi usufruire della collaborazione di ulteriori professionisti
impegnati nel settore. Saranno messe insieme competenze diverse
al fine di mappare processi e formare nuove professionalità",
aggiunge. Per il presidente dei commercialisti italiani Massimo
Miani "il nostro Consiglio nazionale intende valorizzare le
competenze professionali del commercialista nell'ambito dei temi
legati all'economia del mare e della logistica portuale ai fini
dello sviluppo del cluster, fornendo adeguato supporto
specialistico sia agli operatori economici nella loro evoluzione
verso nuovi processi produttivi, sia ai porti per lo studio
delle problematiche di ordine generale relative alle tematiche
proprie della professione", conclude. (ANSA).