(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Una "rivoluzione copernicana",
realizzata attraverso "la tenacia del senatore Andrea de
Bertoldi". Così la presidente del Consiglio nazionale del
Notariato Valentina Rubertelli definisce la norma varata nella
manovra economica per il 2022 per il differimento dei termini in
capo al professionista malato, o infortunato. Dal palco del
convegno promosso oggi pomeriggio al Senato da FdI, il partito
che ha sostenuto l'iniziativa, la numero uno dei notai d'Italia
ha chiarito che "la professione notarile è vicina a tutte le
istanze delle libere professioni, ma noi siamo più che altro
pubblici ufficiali. Nel nostro ordinamento - riferisce - c'è un
sistema di 'anticorpi' che vanno a supplire ad una eventuale
assenza del notaio: non solo non possiamo ammalarci per più di 5
giorni, ma oltre quel termine dobbiamo chiedere un permesso al
Consiglio di presidenza e ottenere un coadiutore nominato che
assuma tutte le nostre funzioni e si occupi degli adempimenti",
conclude Rubertelli. (ANSA).