(ANSA) - ROMA, 03 FEB - Il Consiglio e la Fondazione
nazionale dei commercialisti hanno pubblicato il documento
"Finanza sostenibile e fattori "Esg": stato dell'arte, sviluppi
futuri e opportunità", un approfondimento delle opportunità
future per imprese e professionisti nel campo della finanza
sostenibile. Il testo, recita una nota, "traccia un
inquadramento normativo del settore sempre più strategico per la
Commissione europea che, sottoscrivendo gli Accordi di Parigi,
ha concordato sulla necessità di raggiungere, entro il 2030,
obiettivi in termini di riduzione dei gas serra rispetto ai
livelli del 1990 (- 40%), percentuale di fabbisogno energetico
soddisfatto attraverso fonti rinnovabili (32%) e miglioramento
dell'efficienza energetica rispetto al 1990 (+32,5%)", e "la
Commissione ha anche invitato gli Stati membri a fare monitorare
l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nei
rispettivi programmi nazionali di riforma (PNR), che consentirà
di cogliere gli aspetti trasversali all'economia delle politiche
connesse agli obiettivi di sviluppo sostenibile".
Si dedica, poi, nel documento attenzione alla "importanza delle
competenze di commercialisti e professionisti ai fini della
predisposizione della struttura e della valutazione degli
strumenti di finanza sostenibile. La professione del
commercialista può svolgere attività di grande rilievo, sia
nell'ambito delle criticità inerenti al rapporto tra normativa e
prassi, da un lato, sia nel contesto della consulenza strategica
ai soggetti che intendano avvalersi di strumenti di sustainable
finance, dall'altro", si chiude la nota. (ANSA).