(ANSA) - BUENOS AIRES, 24 GIU - La Corte suprema degli Stati
Uniti ha respinto oggi una richiesta dell'Argentina riguardante
la nazionalizzazione anni fa della compagnia petrolifera Ypf
contro cui il fondo speculativo statunitense Burford ha avviato
una azione legale. Lo riferisce il quotidiano Clarin di Buenos
Aires.
I legali del governo di Buenos Aires speravano che il massimo
tribunale accettasse lo svolgimento della causa in Argentina,
facendo valere la tesi della mancanza di giurisdizione
statunitense.
Ora, con la sentenza avversa della Corte suprema il
contenzioso torna automaticamente al giudice di prima istanza
del Distretto sud di New York, Loretta Preska, che all'inizio di
giugno aveva emesso una sentenza favorevole alle tesi argentine,
ribaltato però in secondo grado.
Il fondo Burford, che ha acquistato i diritti di litigio
giudiziario di due imprese che erano proprietarie del 25% delle
azioni di Ypf prima della nazionalizzazione decisa dall'allora
presidente Cristina Kirchner, chiede oltre 3.000 milioni di
dollari di indennizzo.
La richiesta si basa sull'argomento che nel prospetto di
privatizzazione della compagnia argentina si stabilì che se in
un qualunque momento fosse avvenuto un cambiamento di proprietà,
l'azionista maggioritario avrebbe dato l'opportunità ai soci
minoritari di comprare il pacchetto azionario, cosa che non
avvene durante il processo di nazionalizzazione.(ANSA).