TORINO - "E' la mostra più importante che Camera abbia affrontato per sforzo produttivo. Ha uno spettro di attenzione mondiale, non solo italiano e americano. Ci sono Andy Warhol e Hamilton, ma anche artisti meno noti che partono da una foto e trasformano l'immagine in qualcos'altro. Pop Art e fotografia vivono di vita propria ma anche di una simbiosi straordinaria". Così Walter Guadagnini, direttore di Camera - Centro Italiano per la Fotografia, parla della mostra 'Camera Pop. La fotografia nella Pop Art di Warhol, Schifano & Co', da lui curata.
"La fotografia è stata per gli artisti Pop - spiega - non solo una fonte di ispirazione, ma un vero e proprio strumento di lavoro, una parte essenziale della loro ricerca". Guadagnino sottolinea che "la mostra è nata interamente dentro Camera. Tutto è stato prodotto qui".
"Camera - sottolinea il presidente Emanuele Chieli - conferma la sua capacità di dialogo e collaborazione con altre istituzioni nazionali e internazionali. La mostra, curata da Guadagnini si inserisce a pieno titolo tra le grandi mostre prodotte da Camera, come le rassegne 'L'Italia di Magnum' del 2016 e 'Arrivano i Paparazzi' del 2017. Il primo ottobre Camera compie tre anni. Quando è nata era una scommessa, oggi è una consolidata realtà nel contesto locale e nazionale".
In collaborazione con:
Centro Italiano Fotografia