ROMA, 17 GIU - Il dodicesimo posto di Scott Redding è il bottino dell'Aprilia MotoGp nel Gp di Catalogna. L'altro pilota, Aleix Espargaro', è caduto dopo nemmeno dieci giri mentre stava risalendo varie posizioni. Costretto a partire dalla settima fila dopo le qualifiche non positive e per una penalità inflittagli nel warm up che lo ha retrocesso di tre posizioni, ha impiegato pochi passaggi per mettersi alle spalle Redding, Bautista, Rins, Pol Espargaró e Nakagami. Ma, poco dopo aver superato il pilota giapponese, Espargarò ha perso l'anteriore finendo a terra. Entrambi i piloti hanno mostrato a Barcellona di aver migliorato il loro rapporto con la Aprilia RS-GP e Redding ha tenuto un ritmo molto regolare che gli ha permesso di risalire diverse posizioni e, complici anche alcune cadute, di conquistare un buon dodicesimo posto. "Non è stata una brutta gara, erano tutti in difficoltà con il grip mentre la situazione per me era simile alle altre gare - ha spiegato l'inglese -. Noi abbiamo cambiato la scelta di gomme poco prima della partenza ed è stata la mossa giusta. Ho mantenuto il mio ritmo per tutti i 24 giri, facendo quasi tutta la gara dietro a Pol Espargaró. Avrei provato a sorpassarlo verso la fine ma un po' di chattering all'anteriore mi ha convinto a desistere e portare a casa il risultato". Lo spagnolo non pùò che essere rammaricato per la caduta. "Su questa pista riesco ad essere competitivo, ma non questa volta - ha commentato Espargarò -. Abbiamo fatto modifiche importanti rispetto a ieri e onestamente mi sentivo molto meglio, sia nel warm up che in gara. Purtroppo tutto è stato compromesso con la qualifica di ieri, a cui si è aggiunta la penalizzazione di questa mattina. Partivo molto indietro e ho recuperato subito molte posizioni, poi purtroppo è arrivata una scivolata stupida in una curva dove non mi aspettavo di poter cadere. I test di domani saranno fondamentali per noi, dobbiamo cambiare qualcosa a livello di setting per uscire da questo periodo complicato".
In collaborazione con:
Piaggio