TRENTO - Il Festival della famiglia, alla terza edizione il 5 dicembre a Riva del Garda, cercherà di rispondere alla domanda se sia possibile la convivenza tra famiglia e lavoro oggi, approfondendo in particolare i temi della rete territoriale dei Distretti famiglia, la filiera dei servizi per le famiglie, la nuova cultura aziendale per conciliare i tempi della famiglia e del lavoro, tutti fortemente congiunti alla dimensione del benessere e della crescita economica.
I dibattiti saranno arricchiti anche da confronti con altre iniziative in corso a livello nazionale, per tracciare le linee future su cui muoversi nei prossimi anni. L'appuntamento, con le tre sedute plenarie e le due sedute tematiche, rappresenta un'occasione per discutere, nell'attuale contesto economico e sociale, sulle prospettive e le strategie che possono sostenere, al meglio, le politiche familiari e creare, allo stesso tempo, opportunità di sviluppo territoriale.
L'evento si aprirà venerdì 5 dicembre alle 9, al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda, con un breve filmato realizzato dagli studenti del liceo d'arte Depero di Rovereto, grazie a una proficua collaborazione che è stata messa in campo tra l'Agenzia per la famiglia e il mondo della scuola. Quindi i saluti del presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e del sottosegretario Franca Biondelli del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e del sindaco di Riva del Garda, Adalberto Mosaner, e dell'arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan.
L'iniziativa è organizzata dall'Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Dipartimento per le politiche della famiglia-Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Distretto Famiglia Alto Garda e dal Comune di Riva del Garda.
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