Una crisi lampo per un governo che nasce in tempi record. Sembra questo il timing per la nascita dell'esecutivo guidato da Paolo Gentiloni. Il premier incaricato dopo le consultazioni dei gruppi parlamentari salirà stasera al Quirinale per sciogliere la riserva con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Già stasera, secondo alcune fonti qualificate, il nuovo governo potrebbe giurare al Colle così da consentire domani di chiedere le fiducie sia alla Camera sia al Senato.
Se invece la quadra sui ministri richiederà più tempo, il nuovo esecutivo potrebbe giurare domani e riuscire ad ottenere la fiducia in uno dei due rami del Parlamento. Mercoledì mattina ci sarebbe il voto nell'altra Camera e l'esecutivo entrerebbe in funzione.
Nell'ipotesi più veloce già domani sera o mercoledì potrebbe riunirsi il consiglio dei ministri per il decreto su Mps se si decidesse che è meglio intervenire subito. Con ogni scenario Gentiloni è comunque pronto a volare a Bruxelles giovedì per il consiglio europeo.