ROMA - Apple starebbe sviluppando una tecnologia 'fatta in casa' per i display dei propri dispositivi fino ad ora commissionati ai grandi produttori asiatici. Lo riporta Bloomberg, sostenendo che la società di Cupertino sta progettando gli schermi in stabilimenti segreti, vicino la sede principale della compagnia in California. Fino ad oggi Apple ha affidato la fornitura dei display di tutti i propri prodotti a società di terze parti, come Samsung a LG.
Secondo Bloomberg, Apple sta investendo in maniera massiccia nello sviluppo dei MicroLED, con maggiore luminosità e minori consumi energetici. Il programma sarebbe noto internamente all'azienda come T159 e il responsabile sarebbe Lynn Youngs, veterano in Apple nonché uno dei responsabili nelle forniture dei display degli iPhone e iPad originali.
La tecnologia MicroLED sta nascendo all'interno di uno stabilimento a Santa Clara di circa 6000 metri quadrati e c'è un team di circa 300 ingegneri che se ne occupa. Per quanto riguarda le tempistiche, secondo Bloomberg per i MicroLED potrebbero passare "alcuni anni" per l'implementazione su vasta scala all'interno di prodotti compiuti.
Dopo l'indiscrezione di Bloomberg, i titoli dei produttori asiatici, da Japan Display a Sharp, hanno ceduto.