(ANSA) - ROMA, 12 AGO - Ricostruita l'evoluzione delle
galassie grazie al supercomputer UniverseMachine, che ha
permesso di generare la nascita oltre 8 milioni di universi. In
questo modo i ricercatori dell'università dell'Arizona, guidati
da Peter Behroozi, hanno scoperto alcune cose nuove sulla
formazione delle stelle, come spiegano sulla rivista Monthly
Notices of the Royal Astronomical Society. Si tratta della prima
simulazione fatta su così larga scala, da circa 400 milioni di
anni dopo il Big Bang fino ad oggi. In questo modo hanno
scoperto che gli universi simulati, che più somigliano al
nostro, hanno tutti leggi fisiche simili, mentre la nostra
comprensione sulla formazione delle stelle va un po'
rivista."Abbiamo perciò concluso che le galassie hanno formato
le stelle in modo più efficiente agli inizi - conclude Behroozi
- E ciò indica che l'energia creata dai buchi neri supermassicci
e l'esplosione di stelle è meno efficiente del previsto nel
bloccare la formazione delle stelle".(ANSA).