Facebook è "più preparata" per combattere le interferenze sulle elezioni. Lo afferma Mark Zuckerberg in un post da 3.300 parole sul blog del social network.
Ammettendo che nel 2016 Facebook non era preparata, il fondatore del social network spiega come da allora la piattaforma ne ha fatta di strada ''sviluppando sofisticati sistemi per prevenire le interferenze sulle elezioni sui nostri servizi. Abbiamo fatto progressi - aggiunge - ma ci troviamo di fronte ad avversari sofisticati'' e con molte risorse a disposizione. ''Non molleranno e continueranno a evolversi. Dobbiamo costantemente migliorare e essere un passo avanti a loro''.