Spotify all'assalto dei paesi emergenti, testa la versione più leggera che può essere usata anche su smartphone più lenti e non potenti perché occupa meno spazio di memoria. La versione 'Lite' intercettata dal blog specializzato Android Police, pesa solo 15 MB a fronte dei 100 MB della versione principale dell'app di streaming musicale.
L'applicazione al momento è testata sul mercato brasiliano e non include la funzione offline e di condivisione dello streaming su altri dispositivi, come la possibilità di scegliere certe canzoni ma di affidarsi solo alla versione 'shuffle' (cioè quella che mescola i brani) anche si è un utente premium.
Oltre a Spotify altre aziende tecnologiche hanno già elaborato versioni leggere delle loro app. A fare da apripista Facebook e Messenger, seguite dalla chat Line e da diversi prodotti di Google. Ad essersi "alleggeriti", di recente, sono stati anche Skype, YouTube e Twitter.