Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Sclerosi multipla, occhio a sostituibilità farmaci

Esperti, non possono essere considerati equivalenti

ANSAcom

NAPOLI - È possibile la sostituibilità automatica tra farmaci nella cura della sclerosi multipla? Se ne è discusso a Napoli, nel corso del simposio "Sostituibilità e continuità terapeutica: basi biologiche d metodologiche dei criteri di intercambiabilità", nell'ambito del congresso della Società Italiana di Neurologi, promosso da Teva. Un dibattito sui farmaci impiegati nella terapia per la sclerosi multipla, ha visto confrontarsi farmacologi, clinici, medici neurologici, comparare i farmaci abitualmente utilizzati nella terapia per la sclerosi multipla con quelli definiti generici o equivalenti.
Dall'incontro è emerso che, nel caso specifico, i farmaci sostituivi non possono essere considerati realmente né equivalenti né biosimilari perché "non sono strutturalmente simili". Ad ora non esistono studi con risultati soddisfacenti in base ai quali questi farmaci hanno gli stessi effetti e la stessa efficacia, sui pazienti.


Il Copaxone, inserito nella lista di trasparenza, ad esempio, farmaco brand di norma utilizzato nei pazienti affetti da sclerosi multipla, è stato il termine di confronto con un altro farmaco. La conseguenza è che questo farmaco può essere dispensato ai pazienti in sostituzione di quello prescritto dal neurologo, a prescindere dalle indicazioni terapeutiche.
Nel caso del Copaxone, il brevetto è scaduto, cosa che comporta la possibilità per un produttore di 'copiare' il prodotto originatore. Ma per essere effettivamente efficace è necessario che questo sia identico all'originatore.

Da qui la necessità di analisi cliniche approfondite prima di considerare altri farmaci ritenuti equivalenti o generici rispetto al farmaco brand, per evitare di incorrere nel rischio di perdere efficacia nella cura di una malattia neurodegenerativa come la sclerosi multipla.

In collaborazione con:

Archiviato in


Modifica consenso Cookie